Metodologia SMED

Cosa riguarda il servizio?

Lo SMED (Single Minute Exchange of Die) è una tecnica sviluppata negli anni ’70 da Shingeo Shingo in Toyota Motors Company; si tratta di una delle metodologie della lean production che permette l’abbattimento del tempo di cambio.

La tecnica ha l’obiettivo di ridurre i tempi di set up e cambio produzione attraverso l’analisi e la suddivisione del ciclo in attività IED (inside Exchange of die – operazioni del ciclo che, per ragioni tecniche e non organizzative, devono essere effettuate necessariamente a macchina ferma) e in attività OED (outside Exchange of die – operazioni del ciclo può essere effettuata a macchina in funzione, quali alimentazioni preparazioni, pulizie, controlli attrezzature, ecc.) riducendo drasticamente quelle IED.

I benefici della metodologia si ottengono attraverso le seguenti otto fasi:

1) Mappatura del ciclo attuale di set up attraverso anche l’ausilio di un filmato;
2) Analisi critici del ciclo e separazione attività in IED e OED potenziali;
3) Definizione del nuovo ciclo di set up;
4) Esecuzione del nuovo filmato, condivisione del nuovo ciclo e addestramento del personale operativo addetto;
5) Schedulazione e parallelizzazione delle attività IED;
6) Riduzione durata operazioni IED sul percorso critico;
7) Esecuzione del nuovo filmato, condivisione del nuovo ciclo e addestramento;
8) Affinamento del ciclo, consolidamento ed estensione.

La metodologia è applicabile a tutte le organizzazioni manifatturiere in cui le attività di set up incidono in maniera determinante sulle prestazioni del processo produttivo.

 

 

 

Perché implementarlo?

L’applicazione della metodologia permette di ottenere:

– produzione per piccoli lotti: la riduzione del tempo di set-up permette di ridurre il lotto di produzione che ne ammortizza il costo;
– riduzione del costo di prodotto: la diminuzione del tempo di set up riduce l’incidenza del costo di set up sul singolo prodotto;
– aumento della disponibilità degli impianti: la riduzione del tempo di set up aumenta il tempo a disposizione per la produzione;
– elevata flessibilità e reattività nei confronti delle richieste del cliente: la riduzione del tempo di set up e la conseguente riduzione del lotto di produzione abbassa il lead time e quindi maggiore può essere la risposta al mercato.